L'APERISANDRONE AL GRETA'S



Forse non tutti sanno che Sandrone, prima di buttarsi in politica e diventare il leader maximo di Sandremo, ha avuto un glorioso passato da organizzatore di esclusivi eventi mondani (per approfondimenti in merito vedi http://foxiherny.blogspot.com/2007/11/bella-gente.html) nonché da spietato killer di pivot avversari (e qui parlo per esperienza personale).
Ora ha finalmente deciso di rispolverare questi suoi antichi talenti al servizio del Greta's in una serata interamente dedicata al mondo del basket cittadino.
Ma anche se non avete mai avuto particolare dimestichezza con la palla a spicchi, non abbiate timore di partecipare solo per paura di fare la figura dei nani: ormai il tacco 12 (per lei) e le Hogan (per lui) hanno reso il metro e ottanta una statura democraticamente alla portata di tutti.
Tra un delizioso assaggio di 'finger food' (al Greta's la frittatona di piselli e cipolle la chiamiamo così) e un esotico ed originale mojito, finalmente anche voi potrete millantare un inesistente passato cestistico.
Sentitevi giganti per una sera, guardate il mondo dall'alto in basso, partecipate all'evento più settario del giovedi...l'Aperisandrone: l'aperitivo di ultima generazione (o la degenerazione dell'aperitivo).
Sottofondi musicali a cura di quel playmekerino tutto pepe di Foxi e dello squalificato a vita (per il brutale pestaggio di un arbitro) Herny.

GRETA'S OPENING PARTY




Ormai ci chiamano all'ultimo momento per l'inaugurazione dei locali glamour e noi accettiamo immediatamente senza fare troppo gli schizzinosi.
Magari poi ci raccontiamo (spocchiosi come quei cantanti alternativi che partecipano a Sanremo con l'aria un po' schifata) che metteremo comunque la "nostra musica" (?) senza lasciarci condizionare dall'ambiente, ma sappiamo benissimo che alla fine ci porteremo dietro i cd ruffiani di Capodanno per cercare di accattonare un po' di consenso dalla Cagliari bene, solitamente troppo concentrata su se stessa per dedicarci la benché minima attenzione.
Visto che saremo destinati a fare da tappezzerria sonora, l'unica speranza di farci notare verrà affidata al nostro look eccentrico, tipo le finte All-Star gialle di fabbricazione cinese sfoggiate da Foxi, che attira sempre la curiosità morbosa degli avventori più fashion victim: "Hai visto che cheap le scarpe del dj?" "Che orrore...credo siano persino contraffatte e non le ha nemmeno abbinate alla cintura..." "Forse è povero...è la prima volta che ne vedo uno da vicino...lo fotografiamo con l'iPhone senza dare troppo nell'occhio?".
Perciò per evitare situazioni imbarazzanti consigliamo al nostro fedele pubblico, determinato a seguirci in questa ennesima marchetta musicale, un abbigliamento adatto all'occasione, possibilmente firmato, per mimetizzarsi col contesto circostante.
Naturalmente scherziamo; il Greta's è un bellissimo locale gestito da nostri amici; e non preoccupatevi, per quanto possiate vestirvi male difficilmente riuscireste a fare peggio del padrone di casa con i suoi maglioncini XXXL viola e le sue polo a righe larghe orizzontali.
p.s. Si inizia presto (alle nove circa con l'aperitivo) e si finisce verso le due. Perciò non tardate troppo.

A domani

F&H

Il VilVinile

MUZAK
Sabato 8 ottobre, dalle 20,00 in poi 
Via Stretta 3 (dietro il Libarium)


Come quei cantanti italiani di merda che cercano di acquisire un minimo di credibilità internazionale facendosi finanziare dalla casa discografica improbabili e costosi duetti con famosi artisti stranieri che, in caso contrario, mai si sognerebbero di collaborare spontaneamente con loro, così Foxi & Herny autocelebreranno il loro decimo (e si spera ultimo) anno ufficiale di attività in una serata-happening che vedrà la gradita partecipazione (coatta) di alcuni amici dj degni di questo nome (Zimbra, Andrea Massidda, Nicola Musu, Frichi, Mick “Souljazz” Sirchia) e quella meno gradita di altri personaggi approssimativi e improvvisati (Katrame, Lick-a-one e Railfield).
Vista l’età media avanzata di tutti i selezionatori e la lunga lista di patologie invalidanti (dalla discopatia cronica alla prostata ingrossata) che affliggono i sottoscritti, la serata avrebbe potuto chiamarsi tranquillamente “Disco Infermo”.
Invece alla fine ha prevalso il “VilVinile”, per sottolineare l’intento di valorizzare quell’immenso patrimonio di 33 e 45 giri lasciati ad ammuffire in qualche cantina fetida o in fondo ad un armadio a casa di vostra zia.
Perciò non abbiate timore di presentarvi con un agghiacciante 45 giri, tipo “Comprami” di Viola Valentino, “Occhio di serpente” di Marisa Interligi o “Sbucciami” di Cristiano Malgioglio, legato a un ricordo particolare o ad un momento importante del vostro passato meno recente.
Noi lo suoneremo senza fare troppo gli schizzinosi. Anche perché difficilmente troverete qualcosa che possa superare l’orrore di alcune perle presenti nella collezione di 45 giri da festa delle medie di Foxi.

All’interno di Alig’art, vi invitiamo a non perdere la nostra installazione “Fermati e (ri)ascolta”, un personalissimo tributo all’intramontabile fascino della musicassetta anni ‘80 (spesso registrata con l’inutile sistema antifruscio Dolby, nelle indistinguibili varianti A e B), fedele alleata di velleitari tentativi di approccio con l’altro sesso in auto, in accoppiata con la praticissima autoradio estraibile che i più sfrontati ostentavano sotto l’ascella, come prestigioso status symbol, in pizzeria e in altre importanti occasioni sociali, mentre i più discreti si limitavano a nascondere sotto il sedile anteriore del passeggero, rovinandosi però la serata al pensiero di qualche tossico che avrebbe forzato la portiera della loro Uno bianca per rubarla e rivenderla in cambio di una dose.
Vi aspettiamo ad Alig’art venerdì a partire dalle 18,30 e sabato al Muzak dalle 20,00 in poi.

F&H