TOO DRUNK TO FUNK 2.0 (Upgraded Version)

AMPURIAS
Giovedì 9 Dicembre dalle 22,30
Foxi & Herny dj set (jazz, soul, funk, brazilian reggae, afrobeat, etc.)


Nonostante le avverse condizioni metereologiche e il malfunzionamento del semaforo musicale (che costituiva la principale attrazione della serata), si è chiuso con un bilancio sostanzialmente positivo il primo appuntamento con Too Drunk To Funk.
Anche se, tra tante inaspettate presenze, non abbiamo potuto fare a meno di notare alcune defezioni importanti.

Adesso almeno sappiamo chi sono i nostri amici drogati, offesi dall'invito della settima scorsa (non che quelli presenti non si droghino, sono solo meno suscettibili).

Tanto peggio per gli assenti, perché questa loro defezione peserà nell'assegnazione del nostro cd natalizio (è quasi pronto, dobbiamo solo scegliere i brani da inserire) che verrà distribuito ai nostri fan più fedeli durante la serata pre-natalizia. Poco male per la musica (tanto non l'avreste apprezzata), ma la custodia del cd, grazie alla sua superficie liscia, sarebbe stato un pratico supporto per soddisfare il vostro vizietto in situazioni di emergenza.

Se il successo di pubblico può definirsi discreto, le critiche sono state entusiastiche. Un'audience competente ha dimostrato di apprezzare le nostre selezioni musicali argomentando in maniera convincente il proprio gradimento: giovane avventrice a dj Herny "complimenti, metti musica PARTICOLARE e MOLTO CARINA, non sapevo facessi ANCORA il dj..." (trad. "non conoscevo nemmeno una canzone, la prossima volta almeno metti Shakira, vecchio rincoglionito..."). Tuttavia è bastato un sincero "grazie della PIACEVOLISSIMA serata" (trad. "non mi divertivo così tanto da quella volta in cui mi sono fratturata un femore"), a convincerci della bontà delle nostra scelta di non inseguire a tutti i costi il successo di pubblico. Specie in mancanza di un pubblico.

Forse non sono state capite fino in fondo alcune coraggiose, anche se dolorose, scelte di rinnovamento; come quella di dj Foxi di abbandonare, dopo appena quindici anni di onorato servizio, il suo cavallo di battaglia (la cover di Sunny dei Montefiori Cocktail), per sostituirlo con un'inascoltabile versione remixata di Sunny dei Montefiori Cocktail. Ma si sa, le novità, specie quando hanno questa portata rivoluzionaria, sono sempre difficili da accettare.

Per il resto, a dimostrazione del fatto che F&H non piacciono alla gente che piace, segnaliamo la totale (e prevedibile) assenza di vip cagliaritani, eccezion fatta per Giampiero Podda Galeazzi, che ha festeggiato, con il consueto stile sobrio e impeccabile, il traguardo dei 100 chili. Sudato come un maiale ("ho qualche linea di febbre..."), con la camicia bianca d'ordinanza sbottonata fino all'ombelico, per tutta la sera ha ripetuto ad oltranza le stesse minchiate che da oltre quindici anni gli garantiscono (inspiegabilmente) di rimediare qualcosa a fine serata. Dall'evergreen "c'ho il petto lussurioso" (pronunciata mentre si accarezza con ostentazione la folta peluria del torace), passando per "non l'ho mai toccata con un dito..lei si svena per te, me l'ha confessato poc'anzi..." (giuro che ho visto con i miei occhi donne ridere fino alle lacrime solo per il "poc'anzi"...), fino all'insopportabile "il caffè lo prendo amaro...come la mia vita", nulla ci è stato risparmiato del suo triste repertorio da avanspettacolo di infima categoria.

Ripartendo da queste basi (quali?), giovedì riproporremo dalle 22,30 le nostre selezioni a base di dancefloor jazz, mod soul, badass funk, brazilian boogie, roots reggae, afrobeat classics, cinematic grooves, sought after disco, old school hip hop etc.

Mostrate un po' di spirito natalizio rendendo partecipi della buona novella i vostri amici e conoscenti attraverso la condivisione e la diffusione di quest'invito, ma soprattutto con la vostra effettiva partecipazione al lieto evento.

A giovedi.

F&H

TOO DRUNK TO FUNK ACT II

AMPURIAS
Giovedì 2 Dicembre dalle 22,30
Foxi & Herny dj set (jazz, soul, funk, brazilian reggae, afrobeat, etc.)


Un paio di notti fa, passeggiando per le vie della Marina, ci stupivamo di come Cagliari ormai ricordi sempre di più Barcellona. Negli anni '50 però, sotto il regime franchista, solo un po' più triste. Sembrava che ci fosse il coprifuoco.

Ormai quel poco che resta della vita (vegetativa) notturna cittadina si concentra in alcuni storici ritrovi che organizzano quasi quotidianamente eventi imperdibili dai nomi accattivanti, neanche fossero stati partoriti da un brain storming di creativi affetti da Alzheimer: l'aperisushi, l'aperisardo, l'aperipazzo, il venerdi-fashion, il sabato-elegant (come se ci fosse una differenza significativa tra fashion ed elegant), i matinée a base di "vodka & ostrike" (in questo caso non si capisce se la cosa più ributtante sia l'improbabile accostamento o "ostrike" scritto con la k).
Il tutto accompagnato da un inutile, se non nocivo, sottofondo musicale a base di mp3 di infima qualità scaricati da emule.
Gli ambitissimi tavoli a pagamento nell'ormai onnipresente lounge privè promettono a pochissimi fortunati e sedicenti vip il privilegio esclusivo di godere di "bottiglieria di qualità" a prezzi da denuncia per tentata estorsione e circonvenzione di incapace.
Sull'uso del termine "bottiglieria" è necessario aprire una breve parentesi; amici compilatori di inviti, consultando un qualunque vocabolario scoprirete che il termine indica una generica rivendita di alcolici e non può essere in alcun modo utilizzato per indicare la bottiglia stessa. Perciò se c'è gente disposta a spendere 120 euro per una merdosa bottiglia di gin che ne vale al massimo 5, fate benissimo ad approfittarne, ma per favore non scrivete più "possibilità di prenoatzione tavoli con bottiglieria di qualità" perché non vuol dire un beato cazzo.
Se per caso nel corso delle suddette serate doveste avvertire l'improvvisa necessità di una minzione, evitate con cura i bagni, il cui utilizzo è riservato a affiatati gruppi di cocainomani compulsivi che viaggiano al ritmo di una tirata ogni quarto d'ora (in pratica appena usciti si rimettono direttamente in fila), che vi guarderanno con sospetto e paranoia crescente ("cosa avrà in mente questo?") mentre fate diligentemente la fila aspettando il vostro turno. Il nostro ambizioso progetto è quello di lanciare una raccolta di firme per l'approvazione di una legge di iniziativa popolare che preveda l'introduzione obbligatoria nei locali notturni di un terzo bagno destinato a tutelare i diritti delle minoranze svantaggiate che lo usano principalmente per espletare le proprie funzioni corporali. Non è un'utopia, bastano 50.000 firme (ammesso che in Italia siano rimaste 50.000 persone che non tirano).
Il drink d'ordinanza è il mojito, o meglio un suo lontano parente povero.
La sciarpetta è diventata un accessorio indispensabile, sinonimo di eleganza maschile, anche se all'interno del locale (e spesso anche all'esterno) ci sono temperature equatoriali.
Per le avventrici, rigorosamente frangettate, in divisa d'ordinanza "sado-nazi-winter-fashion" (stivali-alti- tacco-12-stiletto e Moncler lucido, entrambi rigorosamente neri) già dalla prima settimana di settembre , è obbligatorio ostentare estrema familiarità con il dj anche se non l'hanno mai visto in vita loro.
Insomma la mediocrità musicale, estetica e morale dilaga. Di più, a Cagliari la mediocrità è cool, fa tendenza. Non avere argomenti ma ripeterli in loop (il livello medio dei discorsi che vi può capitare di cogliere è "devo assolutamente cambiare tatuatore" o "non hai capito cosa è successo a mia cugina, le hanno violato il profilo su fb..."), intervallandoli con le espessioni "musicone" e "seratone" precedute da un "minca" rafforzativo (es. minca stasera musicone!!!), è un ingrediente indispensabile nella vita sociale del giovane cagliaritano di successo, specie se abbinato alla camicia sagomata bianca.

Gli unici due mediocri (e vi assicuro che stiamo parlando di mediocrità ai massimi livelli) inspiegabilmente rimasti da sempre ai margini di questo (bel) mondo sono Foxi & Herny, che da quasi dieci anni portano avanti con coerenza e spirito di abnegazione il proprio progetto musicale (e anche un po' di vita) controtendenza.
Non solo mettono esclusivamente musica che piace a loro (e ad una ristretta cerchia di fedelissimi), ma non si drogano (fondamentalmente per motivi economici), non si depilano, sono sempre vestiti malissimo, bevono birra (o al massimo Cynar e Sambuca, ma solo nelle occasioni importanti), e soprattutto le donne, finché possono, evitano di salutarli, comprese le parenti strette.
A dare ospitalità a questo longevo fenomeno (da baraccone) di nicchia sarà per il secondo anno consecutivo l'Ampurias, i cui spazi, per l'occasione, si trasformeranno in un coinvolgente dancefloor grazie alle suggestioni del semaforo musicale da festa delle medie (che si accende e si spegne al ritmo della musica) e alla disco ball comprata dai cinesi.

Giovedì dalle 22,30 circa Foxi & Herny selezioneranno per voi tre ore abbondanti di dancefloor jazz, mod soul, badass funk, brazilian boogie, roots reggae, afrobeat classics, cinematic grooves, sought after disco, old school hip hop, etc.

Siete caldamente invitati a condividere questa meravigliosa notizia con le persone a voi care e soprattutto a partecipare al memorabile evento.

A giovedi

F&H

Sun of a beach! pt.2

ARVESKIDA
Spiaggia di Su Giudeu - Chia

sabato 31 luglio, dalle 18,30 alle 22,00


Foxi & Herny ancora una volta saranno lieti di selezionare tre ore abbondanti di jazz, soul, funk, bossa, easy, brazilian, reaggae, afrobeat e suoni moderni mediamente ritmati per il vostro piacere d'ascolto e (volendo) di ballo a piedi nudi sulla sabbia di Chia.Il tutto accompagnato da un'orgia di cus cus e di Ichnusa (si spera) gelata.

Sun of a beach! pt.1

ARVESKIDA
Spiaggia di Su Giudeu - Chia
10 Luglio dalle 18,30 alle 22,00


E' stata senza dubbio una settimana difficile, iniziata male con la scomparsa del nostro idolo giovanile Giampiero Scalamogno (in arte Gepy & Gepy) e proseguita peggio con la vergognosa gogna mediatica a cui è stato sottoposto il nostro amico (omissis), ritratto su facebook, in un esclusivo locale notturno cagliaritano, con la maglietta sporca di sugo, ma soprattutto circondato da avventori che sembravano suoi nipoti (in linea retta). L'ennesima gravissima violazione del diritto alla privacy perpetrata ai danni di un uomo comune (nella fattispecie addirittura mediocre) che dovrebbe farci riflettere un po' tutti sull'effettiva urgenza dell'approvazione del disegno di legge sulle intercettazioni, perché (cito testualmente le parole sobrie e misurate del diretto interessato) "non si può violentare così la vita delle persone!".

L'ultimo evento funesto della settimana, a cui potreste avere l'onore di assistere con un po' di buona volontà, è il ritorno a sorpresa di Foxi & Herny nella suggestiva cornice dell'Arveskida, il chiosco shabby-chic del nostro amico Sergio (alla fine della spiaggia di Su Giudeu, a Chia), che recentemente ha ospitato le esibizioni di alcuni personaggi appartenenti al gotha del djing isolano.

Per adattarci meglio al contesto glamour della prestigiosa location, ci presenteremo in una versione inedita: completamente depilati e ricoperti di tatuaggi finti (tipo trasferelli) trovati nelle cingomme dai figli di Herny.
Foxi, per esempio, si è appena fatto un Power Ranger alato sul basso ventre e gli sta benissmo. Speriamo duri fino a sabato.

Pur di strappare l'ingaggio abbiamo promesso a Sergio di mettere un po' di quella musica elettronica da drogati che gli piace tanto, ma non temete il nostro repertorio sarà quello di sempre: jazz, soul, funk, reggae, brazilian, rare groove, disco, old school hip hop etc.
E naturalmente l'immancabile momento Sunny in compagnia di dj Foxi.

Suoneremo rigorosamente dalle 18.00 alle 22.00, a causa dei limiti imposti dal Comune, ma vi consigliamo di venire al mare dal pomeriggio perché il posto è davvero molto bello.

Vi aspettiamo.

F&H

Mentecatti.org


AMPURIAS
Giovedì 29 Aprile dalle 22,30
FOXI & HERNY DJ SET feat. DJ ITALO
(dancefloor jazz, northern soul, badass funk, mod club classics, hammond grooves, etc. )
guest vocalist LL J MELLOW




Inutile nascondersi dietro un dito.
La settimana scorsa c'è stato un minor entusiasmo e una sensibile flessione di presenze rispetto alle serate precedenti. Un calo di tensione direbbe qualcuno.
Non possiamo prendercela solo con il maltempo o dare la croce addosso al povero Railfield (anche se obiettivamente sembrava uno caduto in coma nel 1997 e appena risvegliatosi convinto di essere il dj del Biggest di Samassi...).
E' soprattutto colpa nostra. Sono i nostri inviti che non catturano l'attenzione del pubblico giovane.
Quindi avremmo stilato questo promemoria per la redazione di un invito accattivante, ma soprattutto giovane, da mandare su Facebook:

1. abolire tassativamente l’uso anacronistico del congiuntivo e del condizionale da sostituire con i più simpatici e informali indicativo presente e imperfetto, per un messaggio più fresco e diretto ("...raga peggio per ki nn è venuto la volta scorsa, se venivate vi divertivate…").
2. scrivere possibilmente in maiuscolo, troncare parole arbitrariamente, aggiungere molte vocali a fine frase, usare sistematicamente la k al posto del ch, abbondare nell'uso dei punti esclamativi e interrogativi ("APE ALL’AMPU ORE 9????? E ME LO KIEDI??????? NN POSSO MANCARE…CI SONOOOOOOOO!!!!").
3. utilizzare il maggior numero possibile di luoghi comuni: la festa è sempre “esclusiva” anche se ci sono 20.187 invitati, si svolge puntualmente nella “spendida cornice” di qualcosa, ci partecipa solo “bella gente”, per aggiudicarsi "i pochi posti rimasti, il tempo stringe”, etc. ...
Perché spesso chi scrive e riceve questi inviti ragiona per luoghi comuni (senza peraltro sapere cosa siano). Va bene, forse ragionare è una parola grossa, si tratta piuttosto di un processo logico elementare basato sull'accostamento di concetti molto semplici (“party esclusivo”+”bella gente”+”prenotazione tavolo”= FIGATAAAA!!!!!), simile al modo di pensare delle scimmie ma meno complesso di quello dei delfini.
4. aggiungere all'invito qualche foto in cui personaggi rasati che indossano accessori di Gucci e occhiali da sole vistosi (anche di notte) si accompagnano a personagge bionde (finte) con i capelli stirati e i ray-ban a goccia (anche di notte), fingendo di divertirsi moltissimo, probabilmente sotto l’effetto di qualche droga di infima qualità.
5. aggiungere commenti immotivatamente entusiastici di amici idioti alle suddette foto, tipo:
Jenny: “HAHAHAHA…Max e Samy troppo in piena dopo l’after…HAHAHAHA”
Samy:“No perchè faccia di Jenny invece???? TI CAGHIIIII!!!!”
Jenny: “SAMY MI MANKI TROPPISSIMO!!!!! BACISSIMI!!!!”
Samy: "TI SMAKKO ANCH'IO!!!!! I LUV IUUU…"
...e così via.
L'importante è che il messaggio contenga una risata fragorosa (anche se non c’è un cazzo da ridere), spesso presente nelle varianti “risata sguaiata” (UHAUHAUHAUHA…) e “risata sguaiata con conato di vomito iniziale” (SBUASHUAHUAHUAH…). Per quest’ultimo punto contiamo molto sulla vostra fattiva collaborazione (allo scopo abbiamo allegato delle foto assolutamente inutili che potrete commentare liberamente).

Proviamoci:

Oggetto: Fac-simile di invito “giovane” da mandare su FB

Il Ritorno di TOO DRUNK TO FUNK , un grande classico del giovedì, come sempre nella splendida location dell’AMPURIAS!!!!!!!
La formula vincente è sempre la stessa 3,2,1…PARTY!!!!!!!!!!.

Vi ricordiamo la possibilità dell'opzione tavoli nel Privè, se volete far scorrere in serenità qualche Ferrarino al riparo da sguardi indiscreti “sotto le note”(*) delle selezioni dei nostri dj’s.
Siamo letteralmente sommersi di prenotazioni, quindi vi consigliamo di muovervi per tempo per non fare la figura dei pezzenti con la tipa.

In console ci saranno come sempre FOXIZ & HERNYZ (**) caldi & cariki come non mai, con l’ausilio del vocalist LL J MELLOW, una voce che ti caghi (NUUUUUU MACCHE'!!!!). Ma soprattutto come special guest avremo direttamente dall’Ampurias (praticamente è già sul posto) DJ ITALOZ a creare una situazione che si preannuncia che non hai capito.

Vi aspetta come al solito tanta bella gente, fantastike selezioni commercial & revival anni 70/80/90/00/10, ottimi "barmen", "drinks deliziosissimi", il tutto a cura dei nostri super affiatati super cordiali super simpatici Kiaretta & Alin (***)

Tutto questo Carissime Amiche & Amici è stato organizzato SOLO e IN ESCLUSIVA PER VOI!

Null'altro è richiesto se non il giusto spirito! Vi vogliamo IN PIENAAAAAA!!!!!

Perciò giovedì notte ricordatevi di impostare il pilota automatico su DIVERTIMENTO A PALLA modalità GRINTA!!!!!!!!!!

Vi aspettiamo come sempre numerose/i !!!

Per info, prenotazioni per il party & i tavoli chiamate pure Italo al suo numero di cellulare personale (possibilmente di mattina presto o nel primo pomeriggio), tanto a lui fa piacere.

AMPURIAS: THE PLACE TO BE DI GIOVEDI'

F’z & H’z

Note:

(*) citazione tratta dall'invito di uno dei nostri idoli;
(**) la Z finale fa più DJ di musica house commerciale che piace ai giovani;
(***) Giovanni non è stato citato perché non ha un nome abbastanza trendy.

P.S. Scusate se ogni tanto ci è scappato un "CH" al posto della "K".

Being stupid

AMPURIAS
Giovedì 22 Aprile dalle 22,00 alle 2,00
FOXI & HERNY dj set feat. dj Railfield (Davide "Binario" Campus)

guest vocalist LL JMELLOW




A grande richiesta diventa settimanale (per ora) l'appuntamento con Too Drunk To Funk, il dj set del giovedì all'Ampurias.
Foxi & Herny, con il supporto (rigorosamente non retribuito) di qualche ospite a sorpresa, suoneranno per voi quattro ore ininterrotte di dancefloor jazz, northern soul, hammond grooves, mod club classics, badass funk, etc. (e visto che nell'etc. ci può finire un po' di tutto, cerchiamo di non fare facce storte per TRE minuti di Articolo 31...).
D'altronde la dirigenza del locale ci ha appena confermato la sua piena fiducia (un po' come Cellino con Allegri il giorno prima di cacciarlo a calci).
In ogni caso noi abbiamo già pronto un piano B.
Sull'esempio della Diesel di Renzo Rosso che, grazie ai suoi trend hunter sparsi in giro per il mondo, traduce le ultime istanze della street fashion nelle proprie collezioni (in pratica scopiazza una maglietta di merda da una teen-ager giapponese tutta accallonata per rivenderla a 100 Euro e passa a suoi coetanei italiani ancora più accallonati...), ci siamo ispirati, nel nostro piccolo, al look ricercato dei nostri frequentatori abituali più hip per creare una linea di abbigliamento e calzature di tendenza (vedi foto), utilizzandoli direttamente come testionial.



In particolare puntiamo molto sulle scarpe con i modelli Maurilio's e Zasso's, delle sobrie polacchine dall'impercettibile rialzo che saranno in grado di trasformarvi da anonimi "guarda che ero uno e settantacinque alla visita militare..." (trad. "forse, se mi metto in punta di piedi, raggiungo il metro e settanta...") in un'ala grande dei Lakers.
Le Maurilio's sono disponibili in una simpaticissima versione giallo banana e beige (comunque sempre meno vistose di quelle arancioni o viola che il loro ispiratore indossa abitualmente).
Decisamente più classiche le Zasso's, che grazie all'elegante colorazione "shiny burgundy" (bordeaux metallizzato) si abbinano perfettamente ai riccioli dalle sfumature improbabili del loro padre putativo.
Perciò "Be stupid!". Giovedì passa all'Ampurias.

Quelle due "pazze" di Foxi & Herny

P.S. Il nostro ospite di questa settimana sarà Railfield, il dj più anziano del mondo ancora in attività.
Se dovesse mettere più volte lo stesso pezzo nel corso della serata, abbiate la delicatezza di non farglielo notare (è per via di un principio di arteriosclerosi...).

Your aunt's favourite dj

AMPURIAS
giovedi 15 aprile dalle 22,00
Foxi & Herny dj set featuring Grg Rock
very special guest vocalist LL (Ladies Love) JMellow (Giacomino Mellano)


Torna l'appuntamento del giovedì all'Ampurias con Too drunk to funk e le sonorità vintage (dancefloor jazz, northern soul, badass funk, hammond grooves, etc.) accuratamente selezionate per voi da quei due autentici pezzi di modernariato di Foxi e Herny.
Una valida alternativa alle dilaganti serate danzanti anni '80 per attempati e irriducibili nostalgici convinti che il Planetarium non abbia mai chiuso i battenti.
Un esperimento perfettamente riuscito, almeno a giudicare dal nostro pubblico, sicuramente maturo ma al tempo stesso curioso, competente, esigente e aperto alle novità (si tratta per la maggior parte di frequentatori abituali delle serate revival di cui sopra che si guardano intorno smarriti chiedendosi "dov'è Sandro Murru? ma che musica mettono questi due? perché non sento Der Kommissar? quando potrò finalmente soddisfare la mia voglia di trasgressione scatenandomi al ritmo del Gioca Jouer?).
Niente paura perché a voi ci pensa dj Foxi con le sue improvvise cadute di gusto (l'ultima volta ha messo persino "I wanna give you devotion" dei Nomad), che ormai tendono a manifestarsi con frequenza imbarazzante verso fine serata.

Per venire incontro ai gusti degli avventori più tradizionalisti questa settimana ci sarà anche Grg Rock con le sue selezioni all'insegna del rock melodico (da "Sailing" di Christopher Cross a "Survivor" degli America...), le tipiche sonorità da cinquantenne divorziata e velleitaria grazie alle quali si è conquistato l'appellativo di "dj preferito da tua zia". Convincerlo non è stato facile, in parte per l'atteggiamento ostico del suo manager (la moglie che solitamente non lo fa uscire di casa), in parte per la sua dignitosa riservatezza e il suo carattere schivo ("se questa settimana non mi fate mettere due dischi giuro che mi incateno alla console, mando i NAS, faccio un scoppiare un casino...dai vi prego...solo venti minuti").

Certo per lui non sarà facile bissare il successo ottenuto dalla nostra ultima ospite.
Infatti non si è ancora spento il clamore mediatico suscitato dall'esordio di djette Monique (che ormai se la tira come se fosse Miss Kittin), inizialmente dovuto al fatto che qualcuno pensava fosse la ragazza ritratta sull'invito:

Anonimo Avventore: "una f*** assurda, complimenti! ma dove l'avete trovata? quando arriva?"
Dj Herny: "chi scusa?"
AA:"dj Monique, bonissima!"
DH: "perché, la conosci?"
AA: "non è la tipa della locandina?"
DH: "ehm no...veramente quella sarebbe Jane Birkin..."
AA: "chiiiii?"
DH: "no vabbè...lascia stare...comunque vagamente la ricorda...adesso arriva...ciao"

Ma è solo grazie alla qualità delle sue selezioni che Monique è riuscita a guadagnarsi il rispetto di tutti, compreso Italo, uno che certo non si lascia impressionare molto facilmente:

Italo: "oh ma chi è questa...ma cosa sta mettendo...dai su iniziate voi..."
DJ Foxi: "è dj Monique...c'erano trenta suoi amici a cena stasera..."
Italo: "è brava...molto brava...senti che groove...farà strada questa ragazza..."

Senza che questo voglia sembrare un ricatto, vi ricordo che la partecipazione alla serata vi garantirà uno spudorato trattamento di favore in occasione dell'imminente lotteria truccata che metterà in palio alcune copie del nostro nuovo cd.

A giovedì.

La première fois ne s'oublie jamais

.
AMPURIAS
Giovedì 1 Aprile, dalle 22,00 in poi
FOXI & HERNY DJ SET featuring DJette MONIQUE
very special guest vocalist MC JMELLOW (Giacomino Mellano)

GRG Rock, dj Zombi, dj Grave, dj Nakes, dj Railfield, dj Grace...sono solo alcuni degli straordinari talenti che abbiamo contribuito a lanciare nel corso di questi anni.
Non ve li ricordate? Tranquilli, nemmeno noi (neanche Railfield si ricorda di aver messo dischi alle nostre serate, salvo che in qualche raro momento di lucidità, ma nel suo caso si tratta di un problema di Alzheimer legato all'età avanzata).
Perché la nostra bravura come dj è seconda solo al nostro fiuto di talent scout. Pensate che due di loro (un po' per l'emozione, un po' perché dei perfetti incapaci) non sono mai riusciti a mettere un disco. Per quanto riguarda gli altri, sarebbe stato meglio che non l'avessero mai fatto. Tutto sommato il più bravo era il nostro vecchio manager Nakes con le sue imprevedibili selezioni random basate sugli accostamenti cromatici delle copertine (a fine serata metteva pezzi a caso ubriaco fradicio...).
Ma questa volta è diverso. Foxi ne ha trovato una brava. Un vero talento.
Non è certo stata scelta perché una misteriosa dj donna (con l'aggiunta di qualche doppio senso di basso livello nell'invito) solletica la curiosità morbosa dei satiri di mezza età che costituiscono lo zoccolo duro del nostro pubblico, attirandoli come il miele con gli orsi.
Non la useremo come specchietto per le allodole per richiamare in massa gli amici e i parenti di lei e poi prenderci tutti i meriti ("...visto Italo quanta gente è venuta a sentirci stasera?") pretendendo un ritocco dell'ingaggio.
Non saremo così meschini da intascare tutto il cachet e passarci come dei veri miserabili al momento di dividere ("...scusa adesso non abbiamo cambio ma non preoccuparti, sistemiamo tutto la prossima volta..."). Prossima volta che, inutile dirlo, non ci sarà mai.

Questo giovedì l'attesissimo opening act della serata Too Drunk To Funk è dj Monique.


Trama:

L'inquietudine e i turbamenti di una giovane donna (dj Monique) alla sua prima esperienza (dietro il mixer); i biechi espedienti di un dj pronto a tutto (Foxi) che, dopo averne carpito la buonafede con lascive lusinghe, cercherà di trascinarla in una spirale morbosa di musica commerciale e perverse esperienze sadomaso (emblematica la scena in cui l'ingenua Monique è costretta dal ripugnante aguzzino all'ascolto ripetuto di "Sunny" dei Montefiori Cocktail...); un dj dalla faccia pulita (Herny) che, disinteressatamente, aiuterà Monique a uscire dal tunnel della house commerciale, sottraendola alle turpi attenzioni del laido collega mezzo pelato.
Questi, in sintesi, gli ingredienti del torbido menage à trois che andrà in scena giovedì all'Ampurias in occasione del quarto appuntamento targato Too Drunk To Funk.

Davvero notevoli gli effetti speciali splatter (gli inquietanti riccioli posticci di Zasso sembrano naturali), nonostante si tratti di una produzione a basso budget (pare che se li faccia in casa con dei bigodini sottratti ad una vecchia zia di La Maddalena e l'ausilio di una prodigiosa lacca fissante).

Visto il contenuto scabroso delle selezioni musicali (northern soul, freakbeat, Italian beat, 60's garage, hammond grooves, dancefloor jazz, street funk, mod reggae, etc.) si consiglia la partecipazione ad un pubblico adulto (raccomandazione superflua dal momento che alle nostre serate non si è mai presentato nessuno sotto i trent'anni).

Vi ricordiamo che la promozione e soprattutto la presenza all'evento costituiranno titolo preferenziale per aggiudicarsi (a breve) un esclusivo premio fedeltà.

ATTO III

AMPURIAS
Giovedì 18 marzo, dalle 22,00 alle 2,00 circa
FOXI & HERNY DJ SET
(jazz, soul, funk, hammond and cinematic grooves, 60's garage, latin, brazilian, afrobeat, reggae, no wave etc.)
featuring ERIC FROM PARIS (indie and electro)


Personaggi ed interpreti principali:

Un dj senza scrupoli che ormai recita a memoria la parte del sempliciotto cordiale: "Anche se metto musica ricercatissima non me la tiro per niente. Anzi mi vesto male apposta e ho tutte le scarpe infangate. Sto pure perdendo i capelli ma non me ne curo, perchè per me l'aspetto esteriore non ha alcuna importanza. Se mi fai i complimenti per la musica minimizzo, faccio l'umile e ti ringrazio con il saluto buddista. Se iniziamo a chiaccherare butto lì alcune citazioni di Tiziano Terzani a caso (ne ho letto a malapena dieci pagine sul volo Roma-New York per darmi un tono, ma era una rottura di coglioni pazzesca...) e trovo subito un pretesto per raccontarti come la mia incredibile esperienza di viaggio in Laos mi abbia profondamente cambiato dentro. Poi ti domando con finto interesse che musica ascolti e, senza neppure aspettare la risposta, ti dico che sarebbe molto bello se la prossima volta mettessimo qualche disco insieme. Se ti va, naturalmente. Perchè sono un ragazzo, semplice, alla mano, senza sovrastrutture e soprattutto senza secondi fini".

Un dj con un'espressione perennemente incazzata che si trasforma in una smorfia di disgusto appena gli fate una qualunque richiesta che non gli aggrada. Uno che mette dischi con l'arroganza del primario incompetente e spocchioso mentre tiene una lezioncina agli specializzandi. Uno che rischia di malmenarvi se vi sente pronunciare frasi tipo "Sono un'esperta di rock ma non mi ricordo i nomi dei gruppi...". Uno che se gli fate i complimenti per la musica vi guarda come per dire "Si, lo so già che sono bravo. Non ho certo bisogno di una conferma da parte tua, stronza...". Uno che se gli dite "Bella maglietta, dove l'hai presa?" finge di non ricordarselo perchè non vuole che ve la compriate uguale. Insomma una colossale testa di cazzo.

Una giovane giornalista Rai che "dovete assolutamente fare i dj alla mia festa, ci tengo troppo (anche perché Sandro Murru si è rifiutato e Ninuccio del Bounty è irreperibile)".

Un giornalista di mezza età che "stasera per l'occasione mi faccio i capelli amaranto e la riga da una parte, tanto sono sicuro che non se ne accorge nessuno (anche se fino all'altro giorno ero praticamente calvo). Poi, per essere sicuro di non passare inosservato, mi metto un cappellino di tendenza, ballo come al Planetarium nel 1985, mi faccio spingere addosso alle ragazze dal mio socio per fare il simpatico, e, se non mi cagano, mi vendico con il classico scherzo da nerd dei colpetti da dietro sulla spalla per poi girarmi dall'altra parte facendo l'indifferente. Così imparano".

Un viziato rampollo della Cagliari bene che "inizio con il solito irresistibile gioco di sguardi, poi alla prima occasione buona sfodero la frase a effetto che mi sono preparato tre mesi fa ed è fatta...". E rimane tutto il tempo a fissarla come uno psicopatico, mentre lei va avanti e indietro per il locale ridendo e scherzando con chiunque tranne che con lui. Quando a fine serata lei finalmente si avvicina e gli chiede sorridente "Ciao...posso portarti qualcosa da bere?" lui, ormai completamente ubriaco, biascica con tutto lo charme di cui è capace un accattivante "Tanto per iniziare gradirei che limitasse la confidenza e mi desse del lei...".

Un ex bello che dopo essersi tramutato in grande obeso, vive la paradossale esperienza della trasformazione nella brutta copia di quello che un tempo era la sua caricatura e che ora, paragonato a lui, sembra un divo dei fotoromanzi. Come se questo contrappasso non fosse già abbastanza crudele, deve subire l'ulteriore l'umiliazione di trovarselo nel tavolo accanto, con gli amici che lo prendono per il culo per via della vaga somiglianza "con quel ciccione seduto qui vicino".

Un mediocre avvocato che "io non vengo, preferisco andare da Linea al compleanno del mio carissimo amico d'infanzia Gianni Boy, che, tra l'altro, mi sta seguendo alcune grosse speculazioni sui derivati e con cui condivido la passione per gli UFO e il Sacro Graal".

Questo e molto altro è il giovedì dell'Ampurias, con l'amichevole partecipazione di una schiera di ottimi caratteristi assolutamente all'altezza dei personaggi principali.

Non mancate

Ho voglia di Foxi

AMPURIAS
Giovedì 4 Marzo, dalle 22,00 in poi
FOXI & HERNY DJ SET
jazz, soul, funk, brazilian, latin, afrobeat, reggae, hammond grooves, cinematic sounds etc.



Di solito i sequel sono copie sbiadite dell'originale. Tuttavia esistono alcune rare eccezioni (per esempio il "Padrino parte II" di Coppola) in cui il secondo episodio è persino meglio del primo.
Non è il nostro caso. Noi facciamo parte di una terza categoria, quella dei film di Moccia, in cui "Scusa ma ti voglio sposare" fa cagare esattamente come "Scusa ma ti chiamo amore" (almeno lo sapete in anticipo, così non correte il rischio di rimanere delusi).
Ciò nonostante, Italo ha deciso di concederci un'altra possibilità e noi faremo il possibile per ripagare tanta malriposta fiducia (male che vada possiamo renderci utili dando una mano a risistemare i tavoli a fine serata).
D'altronde il patron dell'Ampurias ha dimostrato di credere in noi fin dall'inizio, investendo pesantemente su una nuova disco ball psichedelica che, con le luci basse e le nostre insulse musichette in sottofondo, fa la sua porca figura.
Come se non bastasse Foxi, dopo l'esordio di qualche settimana fa, in preda ad un entusiasmo irrefrenabile, si è comprato ben due cd nuovi.
Vorremmo comunque rassicurare i numerosi fans del dj con la chierica probabilmente spiazzati da questo potenziale sconvolgimento della sua consueta scaletta: "Sunny" la mette lo stesso.
Quindi tirate pure un sospiro di sollievo e giovedì cercate di venire.
Grazie.

Too Drunk To Funk

AMPURIAS
Giovedì 11 Febbraio, dalle 22,00 in poi
FOXI & HERNY DJ SET
jazz, soul, funk, brazilian, latin, afrobeat, reggae, etc.



Giovedi grasso rappresenta da sempre uno dei momenti topici dello scoppiettante carnevale cagliaritano. Da un anno a questa parte per rendere l'evento, se possibile, ancora più frizzante, è stata introdotta la nuova accattivante mascotte Dante l'Elefante, che ha immediatamente sostituito nell'immaginario collettivo l'anacronistica figura di Re Cancioffali.
Mentre a Rio de Janeiro, superato lo shock iniziale, cercano di adottare le necessarie contromisure, ecco il ritorno a sorpresa di Foxi e Herny per celebrare un sodalizio ultradecennale iniziato verso la metà degli anni novanta con le feste di laurea degli amici e approdato recentemente a compleanni di perfetti sconosciuti.
Il duo è reduce da un periodo di relativa inattività che non si è comunque rivelato infruttuoso.

In particolare Foxi, seguendo l'esempio di Carlo Massarini, che dai fasti di Mr. Fantasy approdò alla conduzione del soporifero Media-mente, si è riciclato in esperto di nuove tecnologie: dopo anni di pratica ha finalmente scoperto alcune complesse funzioni del programma di posta elettronica quali "allega al messaggio" e "rispondi a tutti". Come se non bastasse, è diventato un utilizzatore compulsivo di emoticon su Skype; ormai è in grado di sostenere una conversazione di circa due ore senza scrivere una sola parola grazie all'uso delle simpaticissime faccine. Attualmente è impegnato in un corso accelerato di scrittura di sms giovani tipo "ore 8 ape all'antiko?”.

Il giorno in cui dovesse addirittura imparare a masterizzare un cd, potrebbe finalmente svecchiare il suo polveroso repertorio. Ad una festa di alcune settimane fa ha iniziato la sua attesissima performance affermando “no cazzo, giuro che oggi Sunny non la metto…”. Promessa coerentemente mantenuta fino al terzo pezzo. Dopodiché, colto dal panico, ha riesumato per l'ennesima volta l'intramontabile classico nella solita versione dei Montefiori Cocktail. Dovesse suonarla anche giovedì batterebbe il record assoluto di riproduzioni dello stesso brano nel corso della carriera di dj, superando il famigerato dj Ivana, già detentore dell’inutile primato con la fastidiosa "You're the one that I want" tratta dalla colonna sonora di Grease.

La serata sarà preceduta da un breve intervento dell'illustre avvocato Furio Cornacchia Melis sulla recente evoluzione normativa intervenuta in materia di tutela del diritto d'autore in relazione alle riproduzioni musicali nei pubblici esercizi, cui farà seguito un'ispezione della SIAE.

Data per certa la partecipazione di alcuni personaggi della Cagliari che conta, al punto che Italo è stato costretto ad allestire un privé d’emergenza in grado soddisfare il loro bisogno di privacy e i loro capricci da star.

Dall'arzillo Nonno Vigile Campus accompagnato dalla badante moldava, al sedicente assicuratore-gigolo Maurilio Settebellezze Putzolu, noto per il suo vezzo di indossare in ogni occasione calzature Hogan dai colori stravaganti (grigio metallizzato, anracione, viola...) e dal miracoloso rialzo interno grazie al quale venerdì scorso sfiorava il metro e novanta di altezza.

L'intellighenzia cittadina sarà degnamente rappresentata dalla scomoda figura dall'avvocato Catrame Alias, maitre à penser originale e intellettuale controcorrente. Ormai i suoi sferzanti e incisivi j'accuse, di cui, per fortuna, ci rende partecipi, postandoli quotidianamente come stato personale su facebook (“se la pippi vai in parlamento, se la fumi non vai a sanremo”, “è tutto un magna magna”, "venezia è bella ma non ci vivrei"...), sono diventati il vero incubo dei potenti.

Molto probabile la presenza di Giorgio Rock, vittima di una passione senile simile a quella dell'austero Gustav von Aschenbach per il giovane Tadzio in “Morte a Venezia”, che, nel patetico tentativo di rivivere una gioventù ormai svanita, indosserà una t-shirt di Lady Gaga modellando i pochi capelli rimastigli in un'improbabile acconciatura emo.

La serata si concluderà con alcune sintetiche considerazioni dell'avvocato Furio Cornacchia Melis sul tema "Possibili sanzioni in caso di guida in stato di ebbrezza: dal ritiro della patente al sequestro del mezzo". Le conseguenze sono facilmente immaginabili, quindi cercate di venire a piedi.