Aperitivismo (la provincia dell'impero)

Sempre più in basso, amici ascoltatori.


CAFETA'
Via San Benedetto 84/86 (all'interno di PRIMAFILA)
SABATO 12 MARZO: FOXI & DADDY DJ SET


Dopo le aree VIP (senza l'ombra di un VIP), dopo le oriental room (arredate con i tappeti persiani finti di Emmezeta e il narghilè comprato dagli ambulanti senegalesi), dopo la musica chill out in sottofondo (che crea un'atmosfera come e più del Vecchia Romagna), dopo in nome in lista ovunque (altrimenti resti fuori anche da casa tua), dopo il sushi (rancido) finalmente arriva in città, con circa cinque anni di ritardo, il rito dell'aperitivo.
Spetta a dj Foxi, spregiudicato imprenditore recentemente assurto agli onori delle cronache grazie alle sue spettacolari e goliardiche iniziative di protesta, il merito di aver importato da Milano una moda che rivoluzionerà il modo di intendere il divertimento in città.
Il vulcanico capitano d'industria ha avuto l'illuminazione qualche mese fa, durante un week end milanese organizzato con il nobile scopo di sensibilizzare alcuni importanti personaggi del mondo dello spettacolo sulle sacrosante istanze dei pescatori del cagliaritano al grido di "Free fishing in Teulada". Purtroppo, a causa delle ben note intemperanze ormonali del solito Nicola "Saudade" Paganelli, la manifestazione di protesta è passata in secondo piano rispetto alla brutta storia che lo ha visto ancora una volta protagonista: il sedicente consulente di marketing ha infatti rimediato una denuncia per necrofilia dopo aver rivolto le proprie turpi attenzioni al cadavere di una giovane donna riversa su un divano facendone orrendo scempio.
Tutto ciò non ha comunque impedito al facoltoso grossista di legnami pregiati di cogliere le illimitate potenzialità commerciali del rito dell'aperitivo in una città come Cagliari dove prima delle undici di notte non esce nessuno nemmeno per portare il cane a pisciare.
Ma l'ambizioso magnate del tek si è voluto spingere addirittura oltre: pensando che sarebbe stato scontato realizzare il suo lungimirante e visionario progetto nel solito localino, ha pensato di decontestualizzare l'evento ambientandolo all'interno di una videoteca.
"Cosa c'è di più estremo - si sarà detto - che tenere un dj set caratterizzato da forti suggestioni cinematiche davanti ad un pubblico di uomini di mezza età in tuta da ginnastica in acetato e ciabatte indecisi tra l'affitto dell'ultimo Boldi o un classico di Pieraccioni e quattordicenni foruncolosi che dilapidano la loro paghetta settimanale in manga pornografici su cui sfogare le proprie pulsioni onanistiche tipicamente adolescenziali?".
Nemmeno Andy Wharol ha mai avuto un'intuizione così in anticipo sui suoi tempi.

Sabato dalle 21.00 ci troverete al Cafetà per la nostra prima performance ufficiale del 2005.

Foxi & Daddy dj set: un'ottima scusa per affittare un film porno senza dare troppo nell'occhio.

P.S. Tenendo fede ad una promessa fatta, la serata sarà dedicata a Giampa (our man in Milan) gentiluomo catanese il cui senso dell'ospitalità è inversamente proporzionale a quello dell'orientamento.


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