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Quando quelli di Marina Cafè Noir già si vergognavano un pò di noi ma ci chiamavano ancora...



Marina Cafè Noir
Venerdi 18 giugno, da mezzanotte in poi all'Ampurias

La settimana scorsa è stata fitta di appuntamenti culturali di un certo rilievo: dalla nostra esibizione di Linea Notturna (per la gioia dei 5 dipendenti del locale e dell'unico avventore [Truzzu] che hanno avuto il privilegio di assistervi) all'addio al celibato di Maurilio, dove la brava (ma soprattutto economica) Tamara ha mostrato ad un pubblico di esperti e competenti appassionati alcune notevoli coreografie in cui è riuscita a coniugare brillantemente anni di studi classici con la più raffinata ed attuale dance music.
Anche questa settimana promette bene: Marina Cafè Noir (che ha già regalato momenti indimenticabili come la presentazione della rassegna di corti in falsetto da parte di uno spigliato Alessio Alias) e il matrimonio di Maurilio con acconciatura a sorpresa tengono banco.
E noi non potevamo mancare. Almeno a Marina Cafè Noir.


Per il matrimonio abbiamo dovuto cedere la scena ad una vecchia ma indimenticata gloria dei dancefloor campidanesi: Ivan Altea, l'unico dj che crede di vivere ancora nei primi anni '80. Infatti dai tempi del suoi clamorosi successi al Pinus (orrenda discoteca che per una serie di fortunate circostanze rimase l'unica aperta nel raggio di 250 Km in piena estate 1988) non ha cambiato di una virgola la sua (già all'epoca inquietante) scaletta, i cui pezzi forti erano costituiti da: Milli Vanilli (girl you know it's true...), Grease (tutta la colonna sonora lenti compresi) e U2 (Sunday bloody Sunday). Ma l'apice della serata era senza dubbio "La mia banda suona il rock" (brano giustamente rinnegato dallo stesso autore), quando, con un abile trucco da vecchia volpe delle piste, dj Altea a sorpresa abbassava completamente il volume della musica sul ritornello per far gridare ad una folla entusiasta "...è un rock...BAMBINO...". Un vero tamarro. In confronto DJ Ninuccio del Bounty può considerasi un audace sperimentatore.
Non ci rimane perciò che rifarci con Marina Cafè Noir dove per fortuna ci apprezzano sul serio, al punto che ci hanno inserito tra gli artisti ufficiali della rassegna nella sezione musicisti (?).
Perciò venerdi notte avremo l'onore di suonare per la seconda volta all'Ampurias per l'after hour ufficiale della rassegna . Ma questa volta ci porteremo la birra da casa.
Giovedi prossimo si replica da Linea Notturna in grande stile: Andrea Massidda + noi due + Ciccio de Virgilis (aka ICS) in veste di videomanipolatore, fiduciosi del fatto che questa volta il pubblico sarà più numeroso dei DJ sul palco.




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