Dove c'è legno c'è cultura

La nostra ultima performance da Frittopoli.
Il locale chiuse i battenti di lì a breve dopo la brutta storia di Maurilio che scappò con il montepremi di un torneo farsa di pinella prima che venisse disputata la finale.
Al quel punto il locatore pignorò tutto quello che si trovava nel locale, comprese le foto di Maurilio da piccolo e le stampe dei nostri inviti. Contento lui...


Venerdi 19 Aprile
Confraternita degli artisti etc.

Non potete assolutamente perdere quello che si preannuncia come uno degli eventi mondano-culturali più importanti della primavera cagliaritana, ovvero l'inaugurazione dello spazio arte Frittopoli con la mostra:

ICONE DEL NOSTRO TEMPO (da Mao a dj Foxi)

Per la prima volta verrà esposta al grande pubblico la collezione privata completa di inviti del Venerdi che ha destato scalpore lo scorso inverno, segnando una breve ma feconda stagione di performance dei dj Foxi & Married in collaborazione con alcuni personaggi di punta dell'intellighenzia cagliaritana, da DJ Tiuva a DJ Nakes passando attraverso le ardite contaminazioni live con la tromba di Luca Fadda, particolarmente gradite dalla frangia più sperimentale del nostro pubblico.
Il raffinato catalogo della mostra è stato curato dal celebre critico e collezionista d'arte Prof. Zasso, noto per i capolavori di inestimabile valore che ne abbelliscono la sontuosa dimora: su tutti "La partita" di Remo Squillantini (vinto con la raccolta punti dell'Iperpan) e "Campo di pane" del sommo maestro Franco Schifano (acquistato su Telemarket e reso particolarmente prezioso dal fatto di essere stato dipinto due mesi dopo la morte dell'artista).

La botticelliana Luana sarà a vostra disposizione per consigliare e servire i drink più adatti all'occasione, magari un Cimar o una Caipiriroska alla fragola, mentre i DJ Foxi e Married con i loro piatti nuovi di zecca deliziaranno le vostre orecchie grazie alla loro insuperabile abilità tecnica.

Tra i prossimi eventi in cartellone lo sconvolgente, crudo, sfrontato realismo di Helmut Truzzu Newton nella mostra fotografica "Le facce inquietanti dei vincitori del concorso di Fisietto sull'Unione".


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