Il caso De Candia

Quando quelli di Marina Cafè Noir si vergognavano talmente tanto di noi da non chiamarci più.


CAFFE' DEGLI SPIRITI
Giovedì 8 giugno dalle 23.00
Foxi & Herny dj set
jazz soul funk latin bossa etc.

Oggi inizia la quarta edizione di Marina Cafè Noir (
http://www.marinacafenoir.it/2006/calendario2006.htm), festival di letterature applicate, con i suoi reading, le sue sonorizzazioni di testi, le sue installazioni multimediali ("A Giacì che è sta' stallazione murtimodale? A Ermì...che cazzo ne so io...sarà un recinto de cavalli... mò statte zitta e ascolta quello che dice lo scrittore che è tanto interessante...").
Cagliari riscopre la voglia di scendere in strada, di riappropiarsi dei suoi antichi quartieri, di confrontarsi a viso aperto in un contesto mutevole e cangiante in cui il confine autore-attore-lettore si affievolisce fino a scomparire negli infiniti rimandi di quell'intricato gioco di specchi che è la vita....(?)

Ma c'è anche chi al suono delle parole "festival di letterature applicate" ha delle eruzioni cutanee accompagnate da attacchi d'asma allergica e violente crisi convulsive.
Quelli che quando sentono parlare di evento culturale imperdibile pensano immediatamente a un free drink ad Assemini ("M.C.N.? figo...chi organizza? Podda? quattro consumazioni più il sushi...? tienimi tre inviti da parte...").
Gente che messa tutta insieme ha letto meno libri di Daniele Interrante.
Uomini e donne con la curiosità intellettuale di una blatta...

Sono loro ad averci portato al successo ed è a loro che dobbiamo tutto.
La prossima serata è il nostro modo di ringraziarli.

Con uno sforzo organizzativo imponente, siamo riusciti a raccattare il peggio del peggio dei nostri frequentatori abituali: tutti insieme, noi per primi, daremo vita ad una contromanifestazione di protesta contro MCN, che in passato ci ha usato per mettere dischi all'Ampurias (con un caldo infernale e Italo che non ci offriva nemmeno una birra...), salvo poi liberarsi di noi non appena gli organizzatori hanno scoperto che dj Foxi in realtà è un piccolo imprenditore iscritto a Forza Italia, arrichitosi grazie al commercio di legnami pregiati provenienti dal disboscamento della foresta amazzonica.
Noi, artisti di talento, emarginati per le nostre ideee politiche dai sepolcri imbiancati della sinistra. Proprio come Luca Barbareschi.

Ecco il programma ufficiale della serata:

ore 22,30: I grandi interrogativi del nostro tempo. Dibattito moderato da Nicola Paganelli sul tema "Ma Giorgia Palmas secondo voi fa un salto anche questo giovedì?"

ore 23,30: Insalata di pulp. Nicola Belillo interpreta il monologo "Go and get any cream" (ovvero storie crude di una vita rimasta "a secco").

ore 00,00: Jam session filosofica. Seminario tenuto da Giulio Zasso sull'arte di improvvisare frasi ad effetto assolutamente prive di senso confidando nel fatto che in quel momento nessuno vi stia ascoltando veramente.

ore 00,30. Incontri con l'autore. Rivive la nobile tradizione della canzone popolare romanesca nell'opera del raffinato stornellatore Lando Marcellini. In anteprima assoluta presenterà alcuni brani tratti dal suo ultimo spettacolo intitolato:

"Osteria numero uno, paraponzi ponzi pò, a casa mia nun c'e' nessuno, c'e' mi nonno in mutandoni che se gratta li coglioni"


ore 01,00: Incontro con il candidato. R.P., giovane avvocato rampante, famoso (più che per le sue approssimative conoscenze giuridiche) come sosia del protagonista di una campagna pubblicitaria di divani scontati, presenterà agli elettori il documento programmatico "Idee vaghe su come risolvere i problemi del tuo quartiere ma chiarissime su come risolvere i miei".
Buttandosi in politica spera infatti di svoltare prima che scada la prima rata del piano finaziario "prendi oggi, paghi (il triplo) tra sei mesi", grazie al quale ha coronato il suo sogno da italiano medio di comprarsi un 42" a schermo piatto in occasione dei Mondiali.


Intermezzi musicali a cura di Foxi & Herny.

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