Sex and the city

La prima gitarella a NY.

CAFFE' DEGLI SPIRITI
Venerdi 16 Dicembre dalle 22,30 circa
Foxi & Herny dj set
jazz soul funk bossa latin etc

Fine settimana nella Grande Mela per Foxi e Paganelli. I due giovani, volenterosi e intraprendenti come al solito, si sono subito messi in cerca di un lavoretto per finanziare la dispendiosa scampagnata oltreoceano.
Detto fatto, eccoli nei panni della caricatura dei tipici camerieri italiani con tanto di baffi all' "Epistrophy" di Luca e Giorgia, nuova meta cult della N.Y. by night più alternativa (un pò il Caffè degli Spiriti di quelle parti...).


Nonostante le apparenze, i nostri amici non hanno voluto incarnare lo stereotipo dell'italiano mangiaspaghetti, evitando accuratamente di cadere nei soliti luoghi comuni: Foxi si è esibito in una particolarissima versione di "O' sole mio", mentre Nicola, improvvisando un'improbabile tarantella, cercava di farsi chiunque buttandola sulla sua proverbiale simpatia ("...ciao bella signorina...come stai....tu vuoi fare all'amore lungo con me?").
A fine serata, completamente sfatto, si è esibito nella sempreverde gag "scusa...chiavi...?" (nella variante inglese "excuse me...keys...?") facendone sventolare un mazzo in faccia alle clienti che si attardavano al bancone. Ancora non si spiega come mai non abbia funzionato...

Intanto al Bastione, nonostante l'assenza delle due colonne portanti della serata, si va avanti lo stesso.
In un'atmosfera surreale, con un tesissimo Giorgio Rock ai piatti, Maurilio nella parte del pubblico (fatta eccezione per un venditore di rose cingalese) si rende conto di sprecare malamente la sua unica uscita trimestrale. In preda alla disperazione arriva a minacciare uno spettacolare salto nel vuoto a meno che qualcuno non lo porti immediatmente all'Ex ma.
A salvare la baracca arriva la solita infornata di facce note. Complice il trascinante entno jazz di Tiuva, l'atmosfera si scalda e cominciano a saltare i freni inibitori.
Persino Federico Fonnesu, personaggio solitamente schivo e riservato, si lascia andare ad atteggiamenti a dir poco trasgressivi (come da foto).



Si noti lo sfrenato esibizionismo, la mancanza di pudore, la volgarità gratuita, il cattivo gusto ostentato...
Naturalmente ci riferiamo al repellente taglio di capelli che il nostro Fefo si ostina a mantenere immutato dai primi anni '80 a dispetto dell'alternarsi delle mode e del più elementare senso estetico.

Passando ad argomenti più seri, la settimana prossima esce il nostro nuovo cd natalizio.
Come tutti gli artisti in crisi e a corto d'idee che si rispettino abbiamo già registrato un live e ora, visto che non abbiamo proprio più nulla da dire, abbiamo optato per un doppio.
Per l'anno prossimo è già in cantiere il "Greatest hits" in versione deluxe con DVD di materiale inutile allegato (tipo la registrazione integrale delle irriferibili minacce telefoniche di Zasso dopo essere stato citato in uno degli ultimi inviti...).

Questa settimana sarà decisiva per aggiudicarsi una copia omaggio grazie al premio fedeltà: Zagor ha infatti raggiunto i Tolu in testa alla classifica delle presenze.
Tutti gli altri si potranno consolare partecipando alla lotteria truccata che come primo premio mette in palio l'opera omnia di F&H (ben sei CD da ottanta minuti ciascuno!).
Uno sforzo organizzativo notevole, ma ben poca cosa se paragonato alla rottura di palle di chi quei cd li dovrà ascoltare.


P.S. Quello della foto non è il vero Fefo ma un indistinguibile clone. La consapevolezza dell'esistenza di un altro essere vivente con la stessa acconciatura rende la circostanza ancora più inquietante.

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