Pizzata autoreferenziale con foto

Seconda scampagnata a NY.

CAFFE' DEGLI SPIRITI
Giovedì 15 Giugno dalle 23,00
Foxi & Herny dj set
jazz soul funk afro latin bossa and more
opening act Grg Rock

Chi di voi non ha sperimentato almeno una volta nella vita la traumatizzante esperienza di un invito a cena a casa di amici, appena tornati pieni di entusiasmo immotivato da un viaggio insulso, che vi hanno costretto ad assistere ad una interminabile maratona di orrende diapositive/fotografie?
Di solito si tratta di sciatti ritratti della coppia su sfondo anonimo, scattati dal primo giapponese di passaggio, in cui i due appaiono teneramente abbracciati, forzatamente sorridenti ma soprattutto vestiti malissimo: tuta da ginnastica in acetato, marsupio, cappellino da baseball, occhiali da sole anche di notte...tipo Zasso nella sua passeggiata del fine settimana alle Vele.

Noi non vi invitiamo nemmeno a cena. Vi intasiamo direttamente l'indirizzo di posta elettronica.

Per tutti i delusi dalla Lonely Planet, ecco una guida ragionata alla New York meno turistica e scontata, arricchita dai preziosi consigli di Nicola Paganelli.

"Questo simpatico locale ormai caduto in disgrazia, un tempo rinomato per l'organizzazione di divertentissimi free drink, è stato uno dei miei preferiti; purtroppo ho smesso di frequentarlo dopo un piccolo diverbio con la titolare; ultimamente mi è venuta voglia di farci un salto ma l'ho trovato addirittura chiuso..."


"Il mio posto preferito per uno spuntino veloce...la qualità del cibo è davvero eccellente; peccato non si possa dire altrettanto delle condizioni igieniche (a volte capita di trovare qualche pelo nelle pietanze...)"


"In assoluto il nostro locale preferito: se non ricordo male dovrebbe chiamarsi Epistrophy, 200 Mott St. NYC, www.epistrophycafe.com ... non è che lo diciamo solo perché Luca e Giorgia sono nostri amici, ci hanno ospitato e sfamato per una settimana e hanno rischiato di sputtanare due anni di duro lavoro e una solida reputazione ospitando, dopo Moby e Paolo Fresu, il dj set di Foxi & Herny..."


"Per pubblicizzare la serata newyorkese di Foxi & Herny, vere punte di diamante della mia scuderia di artisti (curo anche gli interessi di alcune ballerine completamente prive di talento e, fortunatamente per me, anche di qualsiasi inibizione sessuale...) non ho esitato ad applicare le più raffinate ed aggressive tecniche di marketing; ecco, per esempio, una delle due locandine esposte in uno dei punti più insignificanti della città..."


"Come tutti i veri artisti , Foxi e Herny si sono rivelati due campioni di trasgressione; difficile tenere sotto controllo la loro tendenza mettersi in mostra e ad essere sempre e comunque sotto i riflettori; cosa che spesso li porta ad assumere atteggiamenti decisamente sopra le righe...ecco, per esempio, quel fuori di testa di Herny impegnato in una serie di esercizi per tenere sotto controllo la sua ernia del disco..."


"NY è il paradiso di chi ama la musica dal vivo: questo è stato uno dei concerti più belli a cui mi sia capitato di assistere...sono stato letteralmente rapito dalla magia della musica brasiliana... un'esperienza indimenticabile...ah no...scusate...io non c'ero...mi sono confuso..."


"La Grande Mela è il posto ideale per soddisfare qualunque vostro desiderio, anche il più bizzarro: hai voglia di mangiare messicano alle 5 di mattina? non c'è problema..."


"...attenzione però ai devastanti effetti collaterali, come per esempio improvvisi attacchi di Nicolismo (risate convulse, conati di vomito, principio di soffocamento, demenza temporanea...) che possono cogliervi alla semplice vista di un'inoffensiva t-shirt Blue Note...ma cosa ci mettono nei tacos?"



Se poi volete provare l'esperienza estrema di essere scambiati per una coppia gay basta andare a fare shopping da G-Star con dj Herny, provare qualche maglione e cercare di pagarne due con la stessa carta di credito; una giovane commessa dall'aria complice commenterà "Oh you're so cuuuute!" (trad. "come siete carini!").
Inutile cercare di spiegarle, con tono risentito e uno spiccato accento cagliaritano, che "It's not a gift! I'm paying for both to earn miles with the Alitalia's Millemiglia flight program...ok?"
Lei, guardandovi con un'aria piena di compassione, vi dirà "Oh yes...of course...I understand...", ma si capisce benissimo quello che in realtà sta pensando: "Alla vostra età non avete ancora imparato a fare i conti con la vostra omosessualità eh?...poveri vecchi frocetti..."


La guida si avvale del contributo fondamentale di Panny, esperta di ristoranti italiani dai nomi improbabili tipo "Da mia nonna bella" o "Pasta Paisà", con la rubrica "Potrei trasferirmi a NY anche domani visto che a Cagliari non ho legami..." e dei preziosi consigli di dj Foxi su come tentare il suicidio mangiando in ristoranti coreani di merda, dopo che la vostra nuova fidanzata ha appena detto di non avere legami.

Guest star di questa settimana Giorgio Rock, un gradito riporto...no, scusate...volevo dire ritorno.
Se volete ascoltare le sue selezioni indie-rock cercate di venire presto perché quando esce (circa una volta all'anno) alle undici e un quarto di solito è già in coma etilico.
A stasera.

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